- Introduzione ad alcune delle più importanti piante dei nativi americani
- Echinacea (Echinacea)
- Papavero dorato della California (Eschscholzia californica)
- Salvia bianca (Salvia apiana)
- Balsamo d'oro, ortica indiana (Monarda didyma)
- Il ruolo delle piante nella spiritualità e nella medicina aborigena
- Conclusioni e prospettive
1. introduzione ad alcune delle più importanti piante dei nativi americani
Molte piante nordamericane sono entrate nei giardini europei grazie a condizioni climatiche temperate simili e a una flora più ricca rispetto a quella europea.[1]. Tuttavia, l'agricoltura industrializzata e le moderne pratiche di sfruttamento del suolo hanno causato il declino di molte di queste piante native del Nord America, soprattutto nella regione delle praterie.[1]. Questo sottolinea l'importanza delle conoscenze tradizionali delle popolazioni indigene, che avevano un profondo legame con la natura e utilizzavano le risorse, soprattutto le piante, in modo sostenibile e rispettoso.[1]. Tenendo conto di queste conoscenze, non solo si può promuovere la conservazione di queste importanti specie vegetali, ma si possono anche onorare le ricche tradizioni culturali degli Indiani del Nord America, dei loro antenati e delle varie tribù indiane del Nord America, compresi gli Apache e altri popoli indigeni.[1][2].
In questo articolo ci addentriamo nel mondo di alcune delle più importanti piante dei nativi americani ed esploriamo il loro ruolo non solo nella spiritualità e nella medicina, ma anche nella storia e nella cultura di queste civiltà avanzate. Dal fiore di conifera (Echinacea) alla salvia bianca (Salvia apiana) e alla melissa d'oro (Monarda didyma), faremo luce sull'uso di queste piante e sul significato che hanno ancora oggi. Mostreremo inoltre come queste conoscenze tradizionali e gli sforzi di conservazione siano mantenuti vivi nelle riserve e attraverso la trasmissione della storia dei nativi americani.[1][2].
2. fiore di conifera (Echinacea)
L'echinacea non è una pianta popolare solo per i suoi fiori appariscenti, ma anche per i suoi numerosi usi medicinali. I nativi americani usavano l'echinacea per trattare una vasta gamma di disturbi come ferite, ustioni, parotite, mal di denti, raffreddore, crampi allo stomaco, mal di testa e morsi di serpente.[3]. La pianta attiva il sistema immunitario e viene quindi spesso utilizzata per prevenire e curare il raffreddore.[3].
- Uso medicinale delle specie di coneflower:
- Echinacea angustifolia: Tradizionalmente utilizzato per rafforzare il sistema immunitario e trattare le infezioni respiratorie.[3].
- Echinacea pallida (Echinacea pallida): Spesso viene utilizzato per le sue proprietà antinfiammatorie per le ferite della pelle.[3].
- Echinacea purpurea (Purple coneflower): Il più utilizzato nella moderna Medicina erboristicasoprattutto per il trattamento di supporto delle infezioni ricorrenti delle vie respiratorie e urinarie e, esternamente, per le ferite di scarsa cicatrizzazione.[3].
La pianta cresce meglio in pieno sole e in un terreno ben drenato, con una distanza consigliata tra le piante di 30-70 cm, a seconda della varietà.[4]. Le radici, le foglie e i fiori dell'echinacea sono utilizzati per produrre succhi, estratti e tisane.[5]. L'echinacea contiene sostanze antinfiammatorie che aiutano a combattere i batteri e a rafforzare il sistema immunitario.[5]. La pianta è popolare in tutto il mondo ed è disponibile in vari colori, tra cui bianco, rosa e rosso, e attira in particolare bombi e altri imenotteri.[5].
3. papavero dorato della California (Eschscholzia californica)
Il papavero dorato della California, noto anche come Eschscholzia californica, è una specie vegetale originaria della California e di altri stati del sud-ovest degli Stati Uniti.[8]. Questa pianta ha un profondo significato culturale per i nativi americani, che la utilizzavano per scopi medicinali e spirituali.[8]. Le foglie venivano utilizzate come aiuto per il sonno e il rilassamento, come leggero antidolorifico e per il trattamento dei pidocchi.[8]. È particolarmente interessante che le donne della tribù Cahuilla usassero il polline come cosmetico.[8].
- Applicazioni mediche e cosmetiche:
- Aiuto per il sonno e il rilassamento: Le foglie venivano utilizzate per favorire il sonno e il rilassamento[8].
- Leggero antidolorifico: Utilizzare per il dolore lieve[8].
- Trattamento dei pidocchi: Un rimedio pratico contro l'infestazione da pidocchi[8].
- Uso di cosmetici da parte delle donne Cahuilla: Il polline come cosmetico[8].
La pianta contiene alcaloidi come l'allocriptopina, la californidina, la protopina e la cheleritrina, che hanno applicazioni farmaceutiche.[8]. Nella medicina tradizionale e nell'omeopatia, il papavero dorato della California è usato per alleviare lo stress mentale e come aiuto per il sonno.[8]. Il papavero dorato della California, fiore dello Stato californiano, è protetto ed è anche conosciuto come il "papavero della California". Pianta ornamentale e per scopi farmaceutici utilizzato in Francia[8].
- Applicazioni farmaceutiche e stato di protezione:
- Ingredienti: Contiene alcaloidi di uso farmaceutico[8].
- Applicazione nella medicina tradizionale: Per alleviare lo stress mentale e come coadiuvante del sonno[8].
- Stato di protezione: Protetto per legge come fiore di Stato della California[8].
- Utilizzata come pianta ornamentale: Molto apprezzata nei giardini e come pascolo per le api[8].
Il papavero dorato della California è una pianta robusta che sopporta bene la siccità e i terreni poveri.[8]. È una scelta popolare per i giardini rocciosi e come pascolo per le api, il che sottolinea la sua versatilità e la sua importanza ecologica.[8].
4. salvia bianca (Salvia apiana)
La salvia bianca (Salvia apiana) è una robusta specie di salvia originaria della California con un profumo forte e resinoso, ideale per incensi e Scopi culinari è adatto[10]. Originaria della California meridionale e della Baja California, questa pianta perenne predilige terreni sabbiosi o argillosi ben drenati e cresce meglio in pieno sole.[10]. La fioritura di giugno attira api e altri insetti, mentre la pianta può raggiungere un'altezza di 50 cm.[10].
- Uso previsto:
- Sbavatura: La salvia bianca è utilizzata principalmente per la combustione dell'incenso, una pratica di pulizia spirituale che consiste nel bruciare la pianta per rilasciare il suo fumo e purificare una persona o uno spazio dall'energia negativa.[12].
- Culinaria: I nativi californiani usavano la salvia bianca per cucinare e condire[10]. I semi, le foglie e i giovani steli possono essere utilizzati crudi o cotti.[11].
- Medico: Conosciuta negli Stati Uniti per le sue proprietà antibatteriche e antimicotiche, la salvia bianca è utilizzata anche per la pulizia e la disinfezione della pelle.[10][11].
Il significato culturale della salvia bianca è profondamente radicato nelle cerimonie sacre e nei rituali di guarigione di varie tribù indiane del Nord America, in particolare nei rituali delle capanne sudatorie.[10][12]. Questa pianta non è nota solo per i suoi usi spirituali e medicinali, ma anche come attraente pianta ornamentale che richiede una posizione soleggiata, un terreno povero e permeabile all'acqua e un buon drenaggio nel vaso.[11]. Nonostante la sua popolarità e i suoi numerosi usi, si raccomanda che la salvia bianca non venga utilizzata dalle donne in gravidanza o in allattamento a causa delle sue proprietà astringenti.[12].
5. balsamo d'oro, ortica indiana (Monarda didyma)
La melissa d'oro, nota anche come ortica indiana o Monarda didyma, è una pianta tradizionalmente utilizzata dagli indiani Oswego come pianta medicinale e in un popolare Tèmisto di nome Tè Oswego è stato utilizzato[18]. Questa specie erbacea perenne e rizomatosa è caratterizzata da suggestivi fiori rossi zigomorfi a cinque petali, che sbocciano da giugno a settembre in grappoli terminali con brattee rosse.[16]. La pianta raggiunge un'altezza compresa tra gli 80 e i 150 centimetri e predilige come habitat naturale i boschi umidi e gli arbusti lungo le rive dei fiumi.[16].
- Nome scientifico: Monarda didyma
- Tipo: Erba perenne e rizomatosa
- Altezza: Da 80 a 150 centimetri
- Fiori: Zigomorfe, a cinque foglie, di colore rosso, in grappoli terminali con brattee rosse
- Tempo di fioritura: Da giugno a settembre
- Distribuzione: Originaria della parte orientale degli Stati Uniti, si trova nelle foreste umide e negli arbusti lungo le rive dei fiumi.[16].
La melissa d'oro non è solo apprezzata come pianta ornamentale nei giardini e nelle aree verdi, ma è anche utilizzata in cucina. Le sue foglie possono essere consumate fresche o cotte per aromatizzare dolci e preparare il tè.[16]. Il balsamo d'oro contiene anche il principio attivo timolo, che ha proprietà antisettiche e diaforetiche e viene utilizzato per trattare febbre, tosse e raffreddore.[18]. La pianta attira anche api e altri imenotteri grazie ai suoi fiori, il che ne sottolinea l'importanza ecologica.[16].
- Utilizzi:
Questa pianta è un esempio di come le conoscenze tradizionali e le applicazioni moderne possano andare di pari passo per preservare e promuovere la diversità e i benefici delle specie vegetali autoctone.
6 Il ruolo delle piante nella spiritualità e nella medicina aborigena
Le piante hanno un ruolo centrale nella spiritualità e nella medicina dei nativi americani. Vengono utilizzate non solo per scopi medicinali, ma anche nelle pratiche spirituali per entrare in contatto con la natura e gli antenati. Alcune piante, come la salvia bianca, sono note per il loro uso nei rituali di purificazione noti come "smudging", in cui le piante vengono bruciate per ripulire gli spazi o le persone dall'energia negativa.[11][12]. Questa pratica sottolinea il profondo legame degli indigeni con la natura e la loro convinzione che le piante siano un ponte con il mondo spirituale.
Gli indiani Kichwa, ad esempio, utilizzano la guayusa in varie forme - masticata, fumata o preparata come tè - da oltre 1.500 anni. Questa pianta non solo ha usi medicinali, come il trattamento di problemi di stomaco e mal di testa, ma è anche apprezzata per la sua capacità di favorire i sogni e i sogni lucidi, considerati un modo per entrare in contatto con gli antenati.[15]. Questo dimostra come le piante non vengano utilizzate solo per la salute fisica, ma anche per quella mentale e spirituale.
L'ayahuasca, una bevanda allucinogena originaria della regione amazzonica, è utilizzata nelle cerimonie religiose e di guarigione dalle popolazioni indigene del bacino amazzonico. Contiene DMT e IMAO, che la rendono attiva per via orale, ed è utilizzata per la guarigione spirituale, la scoperta di sé e per scopi terapeutici. Le cerimonie di ayahuasca si svolgono in un ambiente sicuro e controllato dove i partecipanti sperimentano gli effetti dell'infuso sotto la guida di un facilitatore esperto. Questa pratica dimostra quanto le piante siano profondamente radicate nelle pratiche di guarigione e spirituali indigene.[22][23].
7 Conclusioni e prospettive
Osservando le piante importanti dei nativi americani e i loro diversi usi in MedicinaLo studio delle piante, della spiritualità e della cultura ha dimostrato quanto queste specie siano state e siano tuttora importanti per la sopravvivenza e il patrimonio culturale di questi popoli. Lo studio di piante come EchinaceaLa salvia bianca e il balsamo d'oro sottolineano la saggezza e la profonda comprensione della natura che avevano i nativi americani e che rappresentano una risorsa preziosa per la sostenibilità e la salute nella società di oggi.
In definitiva, le tradizioni e gli usi di queste piante dimostrano la fusione tra passato e presente, dove le antiche conoscenze rivivono nelle pratiche moderne. Promuovere e preservare queste conoscenze non solo offre l'opportunità di migliorare il nostro rapporto con la natura e la cura della salute, ma ci ricorda anche l'importanza di rispettare e riconoscere le culture indigene. È quindi fondamentale continuare a esplorare i modi per incorporare le tradizioni e le conoscenze dei nativi americani nella conservazione delle loro piante sacre e nel loro uso sostenibile.
Altre domande e risposte sulle piante dei nativi americani
Quando si ha a che fare con piante utilizzate in medicina e in Spiritualità dei nativi americani si consiglia di usare cautela. In particolare, la salvia bianca (Salvia apiana), nota per il suo uso nei rituali di purificazione, non dovrebbe essere usata dalle donne in gravidanza o in allattamento a causa delle sue proprietà astringenti.[12]. Queste informazioni sono importanti per garantire un uso sicuro delle piante tradizionali e per evitare effetti collaterali indesiderati.
Un altro affascinante esempio dell'efficacia degli estratti vegetali è la ricerca sul "Cinnamomum zeylanicum" e sulla "Curcuma longa". Queste due piante hanno mostrato i più forti effetti inibitori sulle cellule umane del cancro al colon.[30]. Questo sottolinea il potenziale degli estratti vegetali nella medicina moderna e l'importanza che la conoscenza tradizionale delle piante può avere per lo sviluppo di nuove terapie.
È affascinante vedere come le conoscenze tradizionali e la scienza moderna possano andare di pari passo per approfondire la comprensione e l'utilizzo delle piante. Le scoperte sulle proprietà astringenti di alcune piante e il loro potenziale ruolo nella ricerca sul cancro sono solo due esempi di quanto importanti e diverse possano essere le applicazioni delle piante.
Ulteriori link e raccomandazioni di libri
- https://www.maria-laach.de/klosterbetriebe/klostergaertnerei/service/indianische-heilpflanzen.html
- https://www.avogel.ch/de/ihre-gesundheit/gesundheitsthemen/indianermedizin.php
- Paturi Felix - Piante medicinali indiane (libro)
- https://www.hachettebookgroup.com/articles/8-native-plants-native-medicine/
- Piante medicinali dei nativi americani: un dizionario etnobotanico
Youtube
Riferimenti
[1] – https://hamburg.leibniz-lib.de/ausstellungen/museum-zoologie/indianer-verlorene-welten/pflanzenwelt-ureinwohner.html
[2] – https://leopard.tu-braunschweig.de/servlets/MCRFileNodeServlet/dbbs_derivate_00028087/Pflanzen_aus_Amerika-Ausstellung_Osnabrueck.pdf
[3] – https://www.schoenenberger.com/magazin/heilpflanzen/sonnenhut-echinacea/
[4] – https://www.baldur-garten.de/onion/content/pflege-tipps/gartenstauden/echinacea
[5] – https://vitagate.ch/de/gesund_und_schoen/naturheilkunde/heilpflanzen/echinacea_immunsystem
[6] – https://amira-welt.de/magazine/273/arzneipflanzenkunde-der-purpur-sonnenhut-echinacea-purpurea
[7] – https://www.avogel.ch/de/ihre-gesundheit/gesundheitsthemen/indianermedizin.php
[8] – https://de.wikipedia.org/wiki/Kalifornischer_Mohn
[9] – https://www.phoenix-der-lebenskraft.at/kalifornischer-mohn-eschscholzia-californica-tinktur
[10] – https://www.bio-kraeuter.de/BIO-Pflanzen/BIO-Kraeuter-Pflanzen/BIO-Kraeuter-S-wie-Salbei-und-Sonnenhut/H4-Weisser-Salbei-Indianischer-Raeuchersalbei-BIO::140.html
[11] – https://www.pflanzen-lexikon.com/Box/Salvia_apiana.html
[12] – https://www.hexenladen-hamburg.de/kraeuter-almanach/weisser-salbei-salvia-apiana/
[13] – https://spirit-raeucherwerk.de/k161/FAQ-Wei%C3%9Fer-Salbei-r%C3%A4uchern-%7C-Anleitung
[14] – https://www.grin.com/document/80103?lang=en
[15] – https://www.drinkguya.com/blogs/traditionelle-nutzung-von-guayusa/der-gebrauch-von-guayusa-tee-durch-die-ureinwohner
[16] – https://de.wikipedia.org/wiki/Indianernessel
[17] – https://www.kraeuter-und-duftpflanzen.de/heilkraeuter/monarda-goldmelisse
[18] – https://www.weltpflanzen.at/gewuerzkraeuter/goldmelisse-pflanze/
[19] – https://www.allgaeustauden.de/Kraeuter/Kraeuter-von-A-Z/M-Sonstige-Kraeuter/Monarda-didyma-Squaw-Indianernessel-Goldmelisse::10505.html
[20] – https://www.kraeuter-buch.de/kraeuter/Goldmelisse.html
[21] – https://www.baumschule-horstmann.de/shop/exec/product/1417/43064/Goldmelisse-Indianernessel-Monarde.html
[22] – https://de.wikipedia.org/wiki/Ayahuasca
[23] – https://www.drinkguya.com/blogs/traditionelle-nutzung-von-guayusa/ayahuasca-zeremonie-retreat-wirkung-dmt-rezept
[24] – https://wiki.yoga-vidya.de/Schamanismus
[25] – https://www.etsy.com/at/listing/1684412099/handcrafted-shamanic-drum-sacred-native
[26] – https://www.dw.com/de/indigenes-wissen-als-vorbild-f%C3%BCr-us-farmer/a-57954007
[27] – https://www.drinkguya.com/blogs/traditionelle-nutzung-von-guayusa/leben-traditionen-der-kichwa-indianer-und-quechua-volker
[28] – https://de.wikipedia.org/wiki/Indianer
[29] – https://www.planet-wissen.de/kultur/voelker/indigene_voelker_nordamerikas/pwieindigeneheute100.html
[30] – https://phytotherapie-seminare.ch/2011/06/17/goldmelisse-zitronenmelisse/